La Fisioterapia Dermatofunzionale nasce in Brasile negli anni 90 e rappresenta l'area specialistica della fisioterapia clinica preposta alla valutazione e al trattamento dei disturbi fisico-estetici-funzionali derivanti da condizioni cliniche, patologie, interventi chirurgici ed eventi che influiscono direttamente o indirettamente sull'integrità dell'apparato tegumentario.
In altre parole, la Fisioterapia Dermatofunzionale è una branca della medicina riabilitativa che interviene nei disturbi basati su alterazioni della funzionalità della pelle nel suo insieme, ma anche su ghiandole e recettori sensoriali, trattandoli nella globalità e cercando di ripristinarne non solo l’estetica, ma anche e sopratutto la funzione, migliorando così il benessere e la qualità della vita dei pazienti. In questo approcio multidisciplinare vengono coinvolti: nutrizionisti, psicologi, fisiatri, endocrinologi, oncologi, dermatologi, chirurghi generali e plastici ricostruttivi.
La Fisioterapia Dermatofunzionale interviene per correggere disfunzioni e riabilitare i pazienti limitati da condizioni cliniche non favorevoli, utilizzando risorse che operano in modo non invasivo, migliorando la qualità di vita dei pazienti.
In Italia, ad oggi, per diventare un Fisioterapista Dermatofunzionale sono presenti corsi ECM (Educazione Continua in Medicina) per studenti laureati o frequentanti il terzo anno del corso di laurea in Fisioterapia e si è sempre di più consolidato un ponte tecnico-scientifico con il Brasile che resta tuttora il Paese dove la Fisioterapia Dermatofunzionale ha il suo maggiore sviluppo, sia in termini propriamente clinici che di ricerca scientifica.
Le aree di intervento della Fisioterapia Dermatofunzionale si dividono in due grandi aree:
■ Invecchiamento cutaneo (rughe, macchie, pelle devitalizzata) ■ Cellulite ■ Smagliature ■ Adiposità localizzate ■ Acne ■ Flaccidità (dermica e muscolare) ■ Edemi linfatici e/o venosi ■ Pre-operatorio (per garantire maggiore idratazione e migliore circolazione, oltre a tonificare i muscoli, determinando maggiori scambi metabolici per ridurre gli effetti dell’intervento chirurgico) ■ Post-operatorio (ridurre gli edemi e il dolore, oltre ad aumentare l’ossigenazione dei tessuti colpiti) ■ Oncologia ■ Obesità e sindromi metaboliche
■ Ustioni ■ Cicatrici ■ Ulcere ■ Ferite ■ Necrosi tissutale
Le tecniche impiegate dal Fisioterapista Dermatofunzionale si distinguono in: terapie fisiche, terapie manuali ed esercizio terapeutico. Le sedute di endermologie® medical si possono inserire in questo approccio multidisciplinare, per aiutare a trattare numerose indicazioni della Fisioterapia Dermatofunzionale: - Nel campo estetico: cellulite, invecchiamento cutaneo, grasso localizzato, flaccidità, pre e post chirurgia estetica, rimodellamento dopo una gravidanza,… - Nel campo terapeutico: dolore, cicatrici ti tutti i tipi (recenti o datate, chirurgiche o traumatiche, cicatrici da ustioni anche dopo innesti cutanei, cicatrici post-cesareo, cicatrici post-mastectomia,….), fibrosi, aderenze, linfedema, edemi linfatici e/o venosi, pre e post-chirurgia di tutti i tipi (obesità, oncologia, ortopedia,…)
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Delle sedute con HUBER 360® evolution possono essere inserite in un approccio Dermatofunzionale soprattutto nell’ottica di far eseguire al paziente degli esercizi terapeutici: la tecnologia dispone di svariate impostazioni che consentono al fisioterapista di pianificare sessioni interattive adeguate alla condizione fisica del paziente e lavorare sulla flessibilità, la forza, l'equilibrio, la coordinazione, o la resistenza. Il paziente ne può trarre benefici a livello muscolo-scheletrico, oltre che a livello estetico.
Sources :
Dott. Felice Picariello Diploma internazionale di Fisiotetapia Dermatofunzionale, ricercatore IRG-Brasile, Responsabile Patricia Froes Institute-Italia La fisioterapia dermatofunzionale (fisioterapiaitalia.com)
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